La nuova collezione di ‘Alta Gioielleria’ di Marco Bicego
Oro e diamanti. Luce calda e luce trasparente. Lusso e distinzione. Purezza e magnificenza. Questi gli elementi delle nuove creazioni ‘Alta’ di Marco Bicego. Sono state presentate in anteprima al Fairmont Grand Hotel di Ginevra in occasione della Haute Jewels tenutasi quest’anno dall’8 al 15 aprile.
Alta è una collezione high jewelry lanciata nel 2022 che si è resa protagonista sin da subito negli ambienti della gioielleria d’élite. Raffinata e contemporanea, preziosa e ricercata, questa serie è interamente realizzata a mano tanto da renderla assolutamente unica.
Il design è imponente ed essenziale allo stesso tempo. Una perfetta armonia di linee e curve tra lo scultoreo e il moderato che infonde ai gioielli una garbata raffinatezza.
La Collezione mette in risalto tutta la maestria e la preziosità del ‘classico’, inteso come riferimento alle tecniche artigianali del gioiello e al grande talento creativo dell’ideazione dell’oggetto, dove ricerca, innovazione e sperimentazione si coniugano perfettamente con la manualità.
Culla dell’alto valore di questi objets d’art è Trissino, comune in provincia di Vicenza situato alle pendici della Valle dell’Agno, sede dell’atelier di Marco Bicego, fondatore e direttore creativo dell’omonimo brand; luogo in cui la tradizione manifatturiera e la dedizione dei maestri artigiani, custodi della tradizione orafa vicentina, si esprime ai massimi livelli. Un dialogo costante tra manualità e creatività.
La selezione accurata che il designer ha fatto per quest’anno sorprende per intensità e carattere. Un’esplorazione tra la bellezza dei contrasti delle forme e dei volumi e l’energia delle proporzioni dilatate dall’effetto wow.
La luce dell’oro lavorato abbinata alla vertiginosa attrattiva dei diamanti – protagonisti indiscussi della nuova capsule – è sontuosa, ricca, piena di fascino. Quando poi vira verso le cromie variopinte di gemme preziose e naturali, il risultato è magnifico. Un guizzo interpretativo davvero impareggiabile.
In queste nuove creazioni i colori sono enfatizzati mirabilmente dalla raffinatezza del taglio in ogni sfaccettatura. Incontriamo le gradazioni inebrianti del giallo quarzo con il citrino, il lemon fumè, il rutilato, lo champagne e la ricchezza dei diamanti brown. I profondi blu del topazio London e della tanzanite, e il delicato azzurro dell’acquamarina. Passando poi per la nobile tormalina verde fino ad arrivare a tutta la spregiudicatezza delle tonalità calde degli zaffiri rosa e della più violacea ametista.
Cinque sono le collezioni reinterpretate. Fastosa e imponente, ammalia per l’opulenza ricercata la serie Africa Alta, che nella versione “diamantata” è come un’improvvisa vampata di caldo vento sahariano. Colpisce subito per il gioco esaltante di luce. Il bagliore accecante dei diamanti puri e perfetti nel loro prezioso ed esclusivo taglio rose‐cut si stempera nell’avvolgente abbraccio delle sfere in oro satinato che grazie all’antica tecnica del bulino millerighe, risultano molto setose al tatto.
Anche i diamanti di Masai Alta luccicano in primo piano nella loro incastonatura a tennis tra le sfilettature dorate della lavorazione a coil. Hanno un andamento molto sinuoso e morbido che conferisce all’insieme un’allure sofisticata e molto naturale.
Delicate, poetiche ed ispirate le parure Petali Alta che in questa versione 2024, con la presenza della madreperla tra le corolle floreali e i delicati petali, si inseriscono nella lirica più alta del romanticismo.
Concludono la nuova serie i cocktail ring Murano Alta dal fascino magnetico, sorprendenti per contemporaneità e verve grazie alle sfaccettature e alle inclusioni delle gemme a taglio smeraldo; e Lunaria, una delle collezioni più iconiche e distintive del brand, davvero deliziosa nelle sue preziose nuances rosee fatte di zaffiri e ametiste.
La lavorazione di questi gioielli è un vero manuale di tecnica orafa. Dal fascino possente della superficie incisa a bulino millerighe, alla spirale del filo d’oro ritorto a mano nell’esecuzione del coil. L’effetto e l’impatto visivo che si crea è davvero ammaliante e l’eccellenza di ogni creazione è tangibile.
La ‘struttura architettonica’ di ogni singolo gioiello è la congiunzione perfetta tra volumi talvolta generosi e linee estremamente morbide, alternati da una galassia di brillanti e uno splendore scenografico di cromie preziose che sorprende per fluidità e carattere.
Con Marco Bicego si parla davvero il linguaggio dell’Alta Gioielleria, del Made in Italy, dell’Artigianalità con la A maiuscola. L’esclusività è l’elemento fondante come la creatività artistica e l’impareggiabile incanto di regalare un sogno da indossare.